5. Valutazione per i disturbi in età evolutiva

La valutazione psicodiagnostica è un percorso che permette, attraverso modalità e strumenti standardizzati, di raccogliere informazioni e definire il piano terapeutico specifico per il paziente. Gli strumenti dell’assessment sono: l’osservazione e il colloquio clinico, le interviste strutturate e i tests e, laddove il caso lo necessita, una visita neuropsichiatrica infantile.

La valutazione psicodiagnostica prevede un numero non definibile a priori di incontri (4-6 incontri) della durata di circa 60 minuti ciascuno:

– un primo incontro tra le psicoterapeute e la coppia genitoriale in cui si ripercorre la storia evolutiva del bambino/adolescente.

– gli incontri successivi sono rivolti al bambino/adolescente al quale vengono somministrati questionari e tests specifici.

– l’ultimo incontro è rivolto alla coppia genitoriale al fine di offrire una restituzione di ciò che è emerso dagli incontri e dare un’indicazione sul piano di trattamento.

Una peculiarità del Centro per la Famiglia è la scelta delle psicoterapeute di operare in co-terapia in fase di valutazione, in quanto laddove dovesse emergere l’esigenza di effettuare una psicoterapia individuale sul minore è consigliabile un intervento di Parent Training sulla coppia genitoriale. In fase di trattamento una terapeuta seguirà il bambino e l’altra la coppia genitoriale condividendo e monitorando il piano terapeutico. Attraverso il doppio trattamento la famiglia potrà stabilire un nuovo equilibrio maggiormente funzionale ai bisogni dei singoli membri.